Terremoto e Tifone nelle Filippine 2013
Terremoto e Tifone nelle Filippine
Novembre 2013
Il 15 ottobre, 2013, un terremoto, di origine tettonica, con una intensità di 7,2 ha devastato l’isola di Bohol, Filippine, e le isole circostanti.
Al 30 ottobre sono state registrate complessivamente 3.087 scosse.
Secondo il capo dell’Istituto nazionale filippino di vulcanologia, l’energia sprigionata è stata pari a 32 bombe atomiche come quelle lanciate su Hiroshima.
VITTIME in Bohol:
Sono stati registrati 222 morti, di cui 208 solo in Bohol e 796 feriti, di cui 692 solo in Bohol e otto dispersi solo in Bohol.
Nella sola Bohol 75.140 famiglie, per un totale di 370.836 membri, sono state evacuate in centri di soccorso.
DANNI in Bohol
L’isola più danneggiata è stata quella di Bohol. Ospedali, scuole, porto, aeroporto, palazzi governativi, ospedali, scuole, ponti e abitazioni di civili sono stati danneggiati.
Sono rimaste gravemente danneggiate Chiese, molto antiche, costruite al tempo della invasione spagnola.
Solo il 21 ottobre è stato possibile ristabilire fortunosamente l’elettricità in Tagbilaran, capoluogo di provincia di Bohol.
COSTO
Il costo dei danni nella sola Bohol si aggira su un miliardo e mezzo circa di Pesos.
Dalle Filippine, 4 novembre 2013
“La visita della Madre Generale e di altre consorelle, alle persone, vittime del terremoto a Bohol, é stata una benedizione per tutti . La Madre Generale , avendo ricevuto direttamente le offerte che sono state date dopo l’appello fatto agli amici in Italia e in altri luoghi, ha potuto dare direttamente alle persone cibi, tende e altre cose di cui avevano bisogno immediatamente.
Ascoltando alcune idee espresse a Bohol, pare sia meglio concentrasi ad aiutare persone in alcuni luoghi particolari, in modo più concreto. In tal modo, con gli aiuti ricevuti, si possono aiutare famiglie, che non hanno alcun mezzo, a costruire case semplici ma abitabili.
Anche quanto ricevuto dai ragazzi a Terni, nella scuola visitata, verrà aggiunto, con questo progetto.”
Alcune case distrutte
In una chiesa, letteralmente polverizzata, miracolosamente è stata ritrovata la statua della Madonna ancora in piedi
Dalle Filippine, 5 novembre 2013
Non hanno più la loro casa.
“Carissimi, vi mando il progetto, nato dopo la mia visita nel posto terremotato. Credo che, anche se possiamo fare solo alcune case, siano già un grande aiuto per loro.
Grazie in particolare a chi si è mosso subito a chiedere aiuto ad amici Ora possiamo fare 5 case con la somma che abbiamo. A tutte grazie di cuore.-——
Madre Generale Rosana
Non avendo una Chiesa, la gente prega e si celebra la Messaall’aperto.
Con la tragedia, la vita continua: riescono a giocare ancora!
PROGETTO PROPOSTO
TITOLO DI PROGETTO: PROGETTO SITO: PROGETTO COSTO STIMATO: Tipo di casa: |
Alloggi per i più bisognosi TERREMOTATI a Bohol Bohol Province P 50.000,00 per casa ( cerca 877.00 Euro ) casa di 5X8 mt. fatta con tetto zincato, metà cemento e metà di bambù (Amakan) a parete e un pavimento di cemento. Si compone di due camere da letto (3X2.5mt. ciascuna), una piccola sala di accoglienza e una cucina. |
Beneficiari del progetto: | 1. I familiari diretti (genitori e sorelle di sangue o fratelli) delle nostre suore nella congregazione. 2. Le vittime più bisognose nelle zone remote con bambini piccoli che non ha alcun reddito reale. |
Chi porta avanti il PROGETTO: | Le Suore delle Orsoline Missionarie del Sacro Cuore, in particolare la Comunità di Bohol, con i loro numerosi collaboratori. |
Tempo stimato di inizio: | 1. Mese di novembre per identificare i beneficiari e continuare a individuare i diversi benefattori e gli sponsors. 2. La costruzione inizierà nel mese di dicembre, dopo che le scosse sono finite. |
Distribuzione di tende e cibi a chi è rimasto senza tutto.
Tanti ponti sono stati distrutti.
Non avendo più i ponti, la gente attraversa le isole con la barca. Anche noi, quando siamo andate a portare gli aiuti, abbiamo preso questo mezzo di trasporto.
La famosa Chocolate Hills è stata pure danneggiata.
La scuola: all’interno e dall’esterno.
Non hanno più la loro casa.